Occorre prepararsi all’inverno e al calo delle temperature in un clima di incertezze per le possibili interruzioni e difficoltà di approvvigionamento di gas a causa delle sanzioni Russe e Il ministero della Transizione ecologica corre ai ripari emanando misure di contenimento che porteranno ad un minor consumo per 8,2 miliardi di metri cubi
Tali misure ovviamente saranno differenti da zona a zona come stabilito nel Dpr 74/2013 che ha diviso il territorio italiano in sei sei zone climatiche che prevedono di abbassare la temperatura di un grado per il riscaldamento degli edifici, lo slittamento di 15 giorni per l'accensione degli impianti e la riduzione di un'ora nel corso della giornata.
Tali provvedimenti saranno in vigore entro la fine del mese
Nello specifico nella zona A i riscaldamenti potranno essere accesi per 5 ore al giorno dall'8 dicembre al 7 marzo; nella zona B per 7 ore al giorno dall'8 dicembre al 23 marzo; nella zona C per 9 ore al giorno dal 22 novembre al 23 marzo; nella zona D per 11 ore giornaliere dall'8 novembre al 7 aprile; per la zona E per 13 ore al giorno dal 22 ottobre al 7 aprile. Per la zona F non è prevista alcuna limitazione
07/09/2022
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