La devastazione del terribile terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria il 6 febbraio scorso, ha provocato oltre 45 mila morti e, seconde le stime, il numero è destinato ancora a crescere, essendo ancora tanti i dispersi di cui non si hanno più notizie dal giorno del sisma.
In questi quattordici giorni, da sotto le macerie sono state estratte diverse persone ancora vive e la speranza che fra loro ci fosse anche il giocatore ghanese Christian Atsu non aveva abbandonato la sua famiglia, gli amici e i tanti fan.
Purtroppo, i soccorsi, che continuano a lavorare incessantemente sotto i cumuli degli edifici crollati, hanno ritrovato il corpo senza vita del calciatore che viveva nella parte a sud della Turchia, nella città di Antiochia, capoluogo della provincia di Hatay.
L’attaccante ghanese, che aveva compiuto a gennaio 31 anni, dal 6 settembre 2022 giocava nell’Hatayaspor, uno dei club della massima serie turca, dopo aver limitato in alcune delle squadre più importanti in assoluto, tra cui Newcastle e Chelsea, entrambe del campionato inglese.
La notizia del ritrovamento di Christian Atsu è stata divulgata dal suo agente Murat Uzunmehmet.
18/02/2023
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