Le isole costituiscono una delle mete da visitare più ricercate dai turisti e dai viaggiatori esperti; tuttavia, dietro alle immagini paradisiache che possono offrire, alcune isole celano delle insidie che metterebbero a dura prova chiunque.
Il blog “Vanilla Magazine” ha stilato in un articolo una classifica delle sette isole più pericolose del mondo. Il primo luogo da cui stare lontani, secondo l’articolo in questione, è North Sentinel, isola sperduta nell’arcipelago dell’Andamane, nel Gonfo del Bengala, in India. La tribù che abita l’isola è l’ultima sulla terra a non avere ancora avuto contatti con l’esterno e così accoglie qualunque visitatore si avvicini con lance e frecce. Un’accoglienza decisamente non calorosa.
L’isola della Reunion, situata nell’Oceano indiano, non è pericolosa in sé ma a causa delle acque da cui è circondata, che sembra siano piene di squali. Un tempo era una meta per i surfisti ma negli ultimi anni anche loro ne stanno alla larga.
L’isola di Ramree, che si trova al largo della costa Birmana, è popolata da molteplici specie di coccodrilli. Quest’isola viene ricordata poiché durante la Seconda guerra mondiale i soldati giapponesi, che tentavano di sfuggire ai militari britannici passando attraverso l’isola, vennero sterminati dai coccodrilli.
In Brasile è situtata l’isola di Queimada Grande, considerata tra le più pericolose al mondo a causa della presenza soltanto di un abitante, il guardiano del faro, e di milioni di serpenti, tra le specie più velenose al mondo. Da evitare per tutti coloro che soffrono di ofidiofobia.
A 180 km a sud di Tokyo sorge l’isola di Miyake-jima, la quale, essendo soggetta alle eruzioni del vulcano del Monte Oyama, è stata fatta evacuare nel 2000 poiché l’aria era irrespirabile. Nel 2015 una porzione di popolazione è tornata ad abitare l’isola ma i residenti e i turisti che la volessero visitare sono obbligati ad indossare periodicamente una maschera antigas a causa delle continue eruzioni del vulcano.
Nell’oceano Pacifico vi è l’atollo di Bikini, dove la popolazione fu evacuata nel 1946 perché gli Stati Uniti volevano effettuare test nucleari. Dal 1997 l’isola è stata dichiarata nuovamente abitabile ma l’atollo è quasi disabitato dopo anni di alta radioattività.
L’ultima isola tra le più pericolose del mondo è Saba Island, che si trova nei Caraibi olandesi. A causa della posizione geografica sfavorevole è colpita continuamente da uragani tropicali.
26/10/2022
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