Le videochiamate, che secondo le ricerche hanno avuto un boom durante la pandemia, ancor prima dell’arrivo degli smartphone, e ancora oggi, venivano effettuate collegandosi dai propri Pc, grazie a diversi servizi che utilizzano la tecnologia VoIP.
Tra questi, uno dei più famosi è Skype, che recentemente ha annunciato un’importante novità. Grazie all’AI, l’intelligenza artificiale, il servizio è riuscito a migliorare la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse. La funzione era già implementata, ma la voce risultava robotica e fredda.
Il software, creato nel 2003 e acquisito dalla Microsoft nel 2013, ha lanciato la nuova funzione ‘TruVoice’, che per il momento supporta solo inglese, francese, tedesco, spagnolo e cinese, e traduce automaticamente sia il testo che la voce: in quest’ultimo caso, utilizza un timbro più naturale più simile all’interlocutore.
L’intento di ‘TruVoice’ è di abbattere le barriere linguistiche e di permettere a tutti gli utenti di recepire anche un tono del parlato più realistico.
18/12/2022
Inserisci un commento