Il 29 giugno, giorno della festa dei Santi Pietro e Paolo si è svolto l'atteso appuntamento dell'Infiorata Storica di Roma le cui origini storiche risalgono al 1625 e si è tenuto dalla mattina del 29 giugno su via della Conciliazione, ma già dalla sera di venerdì 28 giugno, si è potuto assistere ai lavori dei tanti volontari e dai maestri infioratori che lavoreranno creando gli splendidi tappeti floreali con i loro fiori e colori sinonimo di bellezza e arte.
Il tema scelto quest’anno, come indicato da Papa Franceso e in accordo con la Santa Sede è “la Preghiera” in occasione delle celebrazioni per l’atteso evento del Giubileo 2025. Insieme alla Pro Loco di Roma Capitale, organizzatore dell’evento e che hanno riconsegnato a Roma l’antica usanza dal 2011 grazie al lavoro di valorizzazione promosso dal presidente della Pro Loco di Roma Capitale Lucia Rosi e il direttore della Pro Loco di Roma Capitale Mauro Abbondanza, nove delegazioni dell’Unpli dalle Pro Loco di Rotonda (PZ), Paduli (BN), , Ferentino (FR), Gallese (VT), Fermignano (PU), Serracapriola (FG), Tortolì (NU), Fucecchio (FR), Pontelongo (PD) e con la partecipazione dell’ “Associazione Infiorata Montefiore dell’Aso” e del “Circolo Culturale Colibrì”.
Inoltre nella giornata di venerdì 28 giugno alle ore 10 è presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura è si è tenuta la presentazione della Rete Nazionale delle Infiorate e delle Composizioni di Arti Effimere evento condotto dall’attore e conduttore Beppe Convertini per poi proseguire con gli interventi del Presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco Antonino La Spina, il Presidente ICH NGO Forum Robert Baron e le delegazioni dei sindaci e assessori provenienti dai comuni partecipanti.
Dunque un 29 giugno tutto da vivere con la spettacolare Infiorata di Roma e infine gran finale nella serata di sabato con lo spettacolo pirotecnico della “Girandola” a Castel Sant’Angelo, un giorno che ha attirato molti turisti di tutto il mondo e da tutta Italia tra arte, cultura e il profumo dei fiori.
01/07/2024
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