Sono stati pubblicati i decreti del ministro dell’università e della ricerca, Maria Cristina Messa, adottati di concerto con il ministro della Salute, Roberto Speranza, che adeguano la disciplina delle lauree magistrali a ciclo unico in Farmacia e farmacia industriale, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria e in Psicologia a quanto previsto dalla legge 8 novembre 2021, n. 163, “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti”.
La norma, infatti, ha previsto che l’esame finale per il conseguimento di queste lauree abiliti, rispettivamente, all’esercizio della professione di farmacista, di medico veterinario, di odontoiatra e di psicologo.
Nei decreti sono, quindi, contenute le disposizioni affinché l’esame finale comprenda lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio per accertare il livello di preparazione tecnica.
Per tutte e quattro le lauree è previsto, all’interno dei corsi di studio, un tirocinio pratico-valutativo a carattere professionalizzante (corrispondente a 30 crediti formativi per le lauree a ciclo unico; per psicologia sono previsti 10 crediti da acquisire durante la triennale e 20 nella magistrale) che consenta agli studenti di acquisire le competenze necessarie per lo svolgimento delle diverse professioni. Terminato il tirocinio – oltre che tutti gli esami – gli studenti dovranno sostenere l’esame finale che comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa, per la quale sono previste delle commissioni giudicatrici, che precede la discussione della tesi di laurea alla quale si può accedere solo con un giudizio di idoneità da parte della commissione.
Nei decreti ministeriali sono indicati anche i contenuti minimi ineludibili che deve comprendere il tirocinio pratico-valutativo.
La nuova disciplina potrà entrare in vigore a partire dall’anno accademico 2023/2024. È, infatti, previsto che l’adeguamento da parte delle università dei regolamenti didattici si applichi a decorrere dall’anno accademico successivo a quello in corso alla data di adozione dei decreti rettorali (presumibilmente nel 2022/2023) che dovranno ottenere una valutazione positiva dell’accreditamento.
Inoltre, coloro che, quando entrerà in vigore la nuova disciplina, saranno iscritti ai corsi di laurea secondo l’ordinamento didattico precedente non abilitante potranno optare per il passaggio al nuovo percorso abilitante.
29/07/2022
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