Il forte aumento dei costi che ha caratterizzato tutti i settori dell’economianon risparmia il mercato immobiliare e degli affitti nelle città universitarie. Il recente rapporto di ‘Immobiliare.it Insights’, la business unit specializzata nell’indagine di mercato immobiliare, ha evidenziato che i prezzidelle stanze in affitto sono tornati a crescere, superando addirittura i livelli pre-covid.
Rispetto al 2021, l’incremento è pari all’11% per le camere singole, mentre, per un posto letto in una doppia è del 9%. In cima alla classifica delle città più costose, il rapporto di Immobiliare.itposiziona Milano, dove per una singola si dovrà sborsare mediamente 620 euro, circa l’8,2% rispetto al pre-pandemia e il 20% in più allo scorso anno, mentre per una doppia il costo è poco superiore alla metà, circa 320 euro. A seguire, sempre in riferimento alle singole, troviamo Roma,Padova e Firenze, dove il prezzo si aggira intorno ai 450 euro, Bologna con 400 euro, mentre a Torino, Venezia eNapoli le cifre si attestano intorno ai 350 euro.
La crescita esponenziale delle locazioninon è uniforme in tutto il Belpaese: Catanzaro e Pescara, rispetto alla media nazionale, registrano rispettivamente -10,6% e -19,4%, dati comunque positivi rispetto al 2019.
Fonte:www.imprese-news.it
19/08/2022
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