Le dichiarazioni razziste contro gli ebrei sono davvero costate care al rapper, produttore discografico e imprenditore statunitense, Kanye West, rilasciate agli inizi di ottobre, probabilmente, per rilanciare la sua candidatura alle Presidenziali del 2024.
L’ex marito della famosa Kim Kardashian, dopo esser stato bannato su Twitter e Instagram per i commenti antisemiti, nelle scorse ore è tornato su ‘IG’, annunciando di aver subito ingenti perdite economiche a causa della perdita di numerose collaborazioni con importanti brand, tra cui, Adidas, Balenciaga e Gap. Il patrimonio di ‘Ye’, il suo nuovo nome, era cresciuto guadagnando soprattutto con il marchio Yeezy, le celebri sneakers prodotte assieme ad Adidas.
La multinazionale di calzature, abbigliamento e articoli sportivi, ha preso le distanze dalle sue dichiarazioni e ha scisso il contratto. Nelle scorse ore è arrivata un’ulteriore batosta: la casa d’aste Christie’s, che aveva in programma una vendita per due paia di scarpe della linea Yeezy firmate dal rapper, ha cancellato definitivamente l’asta.
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