La repressione contro chi protesta contro il regime in Iran non ha risparmiato nessuno nemmeno i giovanissimi e a lanciare l’allarme è Amnesty International che in un suo rapporto in merito ha parlato di almeno 44 minorenni uccisi dalle forze di sicurezza iraniane, di cui 34 uccisi da proiettili mirati al cuore, al capo e ad altri organi vitali.
E proprio in queste ultime ore è arrivata un’altra terribile notizia, quella che sta per essere giustiziato un altro giovane manifestante, Mahan Sadrat, condannato a morte con l'accusa di "muovere guerra contro Dio", aver partecipato cioè a un atto di protesta sullo sfondo delle manifestazioni seguite alla morte di Mahsa Amini, brandendo un coltello, ed è ora nel braccio della morte, in attesa di essere giustiziato.
Un appello con un video sui social è stato lanciato dalle sue due nonne con la richiesta alle autorità di Teheran di salvare il loro giovane nipote prigioniero in isolamento all'interno della prigione di Rajai Shahr dove potrebbe essere giustiziato
13/12/2022
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