Un grande successo la finale nazionale della sedicesima edizione del Roma Music Festival, il noto appuntamento sinonimo di musica emergente italiana. La manifestazione con la produzione di Andrea Montemurro e la direzione e artistica di Stefano Raucci, ha riscosso anche quest'anno un importante successo e la finale di martedì 20 dicembre è stato il culmine di una grande kermesse musicale. Giuria di primissimo livello con la presenza di Julian Borghesan di Radio Rai, Marco Massimi ingegnere del suono accanto a Bocelli e Ramazzotti, il noto editore e discografico Carlo Sanna, Marco Vittiglio speaker di Radio Radio e giudice di All Togheter Now, Mauro Romiti chitarrusta al fianco a grandi della musica e presidente di rassegne musicali, Enrico Sarzanini giornalista di Rds e Leggo e Marco Protani conduttore della radio capitolina Radio New Sound Level. Vicino al folto pubblico, molti gli ospiti di eccezione come i comici Maurizio Battista e Marco Capretti nonchè' con la presenza dell'assessore allo spettacolo del Comune di Roma Alessandro Onorato.
Tutti davvero molto bravi i talenti che si sono susseguiti sul palco del Teatro Golden, per una manifestazione che è divenuta simbolo di musica emergente di qualità e di libera espressione artistica al di fuori da restrizione di genere musicale.
Tornando alla "gara" sono riusciti a prevalere nella sezione band i Tothem esaltati da una prestazione rock memorabile, degna di un gruppo del quale sentiremo certamente parlare nel prossimo futuro. Per la sezione interpreti prevalenza di voci femminili per la vittoria finale della talentuosa filippina Aubrey Cuison che ha esaltato la giuria con una incredibile padronanza vocale ed un timbro molto originale. Nella difficile sfida tra i cantautori ha avuto il favore della giuria la brava e simpatica cantautrice fiorentina Titta, che con il suo brano "Perfetta" ha coinvolto l'intera platea.
23/12/2022
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