E’ stata firmata dal Ministro dell’Istruzione l'ordinanza che definisce l'organizzazione e le modalità di svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico 2022/2023, l’esame avrà inizio il giorno 21 giugno 2023 alle ore 8.30, con la prima prova scritta
Il ministro, rivolgendosi agli studenti ha afffermato che nella scelta delle prove scritte e nello svolgimento del colloquio d'esame si terrà conto dell'eccezionalità del percorso scolastico affrontato nel triennio, valorizzando l'effettivo processo di apprendimento. Invitando gli studenti a vivere questo passaggio in maniera serena, consapevoli del loro impegno e degli sforzi fatti.
Dopo il periodo di pandemia c’è quindi un ritorno alla normalità anche per quel che riguarda gli esami di Stato e come accadeva nel passato, tutte le prove scritte (prima, seconda e terza solo per alcuni indirizzi, tra cui Esabac, Esabac Techno, licei internazionali) saranno a carattere nazionale, a eccezione degli istituti Professionali di nuovo ordinamento. Sono state introdotte anche delle novità ovvero l'introduzione della seconda prova scritta per gli Istituti Professionali di nuovo ordinamento. Si tratterà di un'unica prova integrata che non verterà su discipline scolastiche ma sulle attività svolte durante il percorso di studi.
La prova orale prenderà spunto da un'immagine, un breve testo, un breve video scelto dalla Commissione, e verranno valorizzati il percorso formativo e di crescita, le competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina. In sede d'esame saranno valorizzate anche le competenze di Educazione civica maturate durante il percorso scolastico.
10/03/2023
Inserisci un commento