L’invasione di Putin dell’Ucraina, lo scorso anno scatenò tutta una serie di sanzioni che colpirono non solo il settore economico della Russia ma anche la cultura e lo sport. A pochi mesi dall’inizio della guerra, gran parte delle Federazioni sportive internazionali esclusero dalle competizioni sportive gli atleti russi e bielorussi ma, nelle scorse ore, pur ribadendo il pieno appoggio a Kiev, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, a margine dell’incontro dell’esecutivo che si è tenuto a Losanna, ha annunciato che gli sportivi verranno riammessi alle gare internazionali.
Secondo quanto precisato, gli atleti dovranno seguire alcune rigide regole, tra cui: la partecipazione individuale e non in squadre, no a bandiere e inno, no a stemmi identificativi, no a sportivi appartenenti alle milizie russe e funzionari governativi. Le qualificazioni pur essendo valide per le Olimpiadi di Parigi 2024 e i Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026, non garantiranno automaticamente la partecipazione, che verrà annunciata successivamente e in piena autonomia dal CIO.
29/03/2023
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