Il movimento dei diritti dei transessuali continua ad espandersi e la manifestazione di Roma ne è la conferma ufficiale: "Abbiamo diritto a studiare con la nostra identità", "Giù le mani dalla carriera alias". Carriera alias, formazione di personale scolastico e sanitario, tutela della dignità del minore: l'associazione Gender X ha così promosso il corteo per rivendicare i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza anche per i giovani trans.
Il vessillo di una lunghissima bandiera di 50 metri con i colori delle persone transgender, azzurro, rosa e bianco, ha accompagnato i partecipanti per una manifestazione che resterà nella storia del movimento ma non soltanto.
Queste le parole al corteo della Coordinatrice dell'Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale Marilena Grassadonia. "Oggi è una cosa meravigliosa, una boccata d'ossigeno, di speranza, di fierezza: non si era mai vista una cosa del genere. Sono orgogliosa di essere qui e di aver riempito insieme la nostra città per una battaglia di civiltà che stiamo provando a portare avanti insieme. Come Comune di Roma abbiamo dato il nostro patrocinio alla manifestazione, che non è solo una pecetta su un manifesto ma vuol dire starci e camminare insieme".
Per concludere il corteo, sulla scalinata del Campidoglio è stata lasciata sventolare lungo i gradini la grande bandiera di 50 metri che ha chiuso la manifestazione.
03/04/2023
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