I social network, negli ultimi dieci anni, hanno rivoluzionato il mondo della comunicazione, mettendo in collegamento milioni di utenti residenti in ogni parte del mondo. In rete sono migliaia le piattaforme, ma nell’olimpo delle più famose, da anni, vi sono Facebook, Instagram, Twitter e TikTok che fondano il loro successo sull’invio di immagini e parole.
Nel 2020 fece la sua apparizione Clubhouse, che, contrariamente alle antagoniste, utilizza come condivisione dei contenuti esclusivamente la voce. L’idea, fu talmente innovativa che venne ripresa anche da altri competitor, creando applicazioni gemelle.
Tra i tanti, anche il celebre servizio di riproduzione digitale di musica, podcast e video, Spotify, nel 2021 diede vita alla sua personale app, chiamata inizialmente ‘GreenRoom’. Il nome successivamente venne cambiato in ‘Spotify Live’ ma, nonostante l’enorme investimento di 62 mln di dollari, non è mai decollato come sperato.
Nelle scorse ore, come riportato da The Verge, la portavoce dell’azienda, Gayle Gaviola Moreau ha dichiarato che l’app chiuderà definitivamente. Gli utenti potranno ancora continuare ad utilizzare la modalità audio, ma collegandosi all’app principale.
07/04/2023
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