Con l'inizio del nuovo anno, si avvicina uno degli eventi più attesi e temuti dagli studenti delle scuole superiori: l'esame di maturità. Un appuntamento cruciale che coinvolgerà circa 500mila maturandi dal 19 giugno 2024. I dettagli dell'esame sono stati recentemente rivelati, e le ultime novità promettono una sfida stimolante per i ragazzi in procinto di concludere il loro percorso di studi.
Come sempre, il battesimo del fuoco sarà la prima prova scritta di italiano, fissata per le ore 8.30. Una tappa cruciale che porrà alla prova la capacità di espressione e analisi degli studenti, mettendo alla prova le competenze linguistiche acquisite nel corso degli anni.
Ma la vera sorpresa arriverà con l'annuncio delle materie della seconda prova scritta, previsto entro la fine di gennaio. Il ministero dell'Istruzione e del Merito stabilirà le tracce, che riguarderanno le discipline caratterizzanti di ogni indirizzo scolastico. Questa novità rappresenta un cambiamento rispetto agli anni precedenti, poiché la seconda prova sarà comune per tutti gli indirizzi, a meno di eventuali aggiornamenti che potrebbero intervenire nei prossimi mesi.
Per gli studenti che avranno bisogno delle sessioni suppletive, è importante segnare in agenda la data del 3 luglio 2024, quando si terranno le prove aggiuntive per coloro che necessitano di un'ulteriore possibilità.
La struttura dell'esame di maturità per le ultime classi della scuola secondaria di II grado prevede una prova scritta di italiano comune a tutti gli indirizzi, una prova scritta sulla disciplina caratterizzante l'indirizzo e una terza prova per gli indirizzi che la prevedono, come ad esempio le sezioni Esabac, Esabac techno ad opzione internazionale e per le scuole della Valle d'Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e per le scuole con lingua d'insegnamento slovena.
Un elemento distintivo dell'esame sarà il colloquio, durante il quale i candidati avranno l'opportunità di dimostrare la loro capacità di collegare le conoscenze acquisite in una prospettiva pluridisciplinare. Un'occasione per mettere in mostra non solo le competenze tecniche, ma anche la capacità di applicare le proprie conoscenze in contesti reali e interdisciplinari.
La valutazione finale si articolerà attraverso il riparto dei 100 punti a disposizione della commissione, con il credito scolastico massimo di 40 punti, il primo scritto massimo di 20 punti, il secondo scritto massimo di 20 punti e il colloquio massimo di 20 punti. Il punteggio minimo complessivo per superare l'esame di Stato è di sessanta centesimi, un obiettivo ambizioso che richiederà impegno e preparazione da parte di tutti i maturandi.
In questo contesto, è fondamentale iniziare a prepararsi in anticipo, approfondendo le materie e acquisendo una visione chiara delle tracce che potrebbero essere proposte. Il 2024 si prospetta come un anno decisivo per migliaia di giovani, pronti a mettersi alla prova e a dimostrare il frutto del loro percorso di studi. In bocca al lupo a tutti i futuri maturandi!
03/01/2024
Inserisci un commento