Oggi, 17 maggio, celebriamo la Giornata internazionale contro l'omofobia, la transfobia e la bifobia. Questa data non è stata scelta a caso: il 17 maggio 1990 l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rimosso l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Un passo storico che ha segnato l'inizio di un percorso di riconoscimento dei diritti delle persone LGBTQ+ a livello mondiale.
È Importante?
La Giornata internazionale contro l'omotransfobia è stata istituita nel 2004 dalle Nazioni Unite e dall'Unione Europea. Questa ricorrenza ha l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere iniziative contro ogni forma di discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.
Negli ultimi decenni sono stati fatti molti progressi. L'omosessualità è stata finalmente riconosciuta come "una variante naturale del comportamento umano", ponendo fine ai trattamenti medici e psichiatrici volti a "curarla". Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga. In ben 72 paesi, l'orientamento sessuale è ancora sanzionato penalmente, e le persone LGBTQ+ continuano a subire discriminazioni e violenze.
L'Italia e i Diritti LGBTI
L'Italia è attivamente impegnata nella lotta contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale e l'identità di genere. Nel 2017, il nostro paese è entrato a far parte del "Core Group LGBTI" delle Nazioni Unite, un gruppo di lavoro interregionale che promuove i diritti delle persone LGBTQ+.
Inoltre, l'Italia sostiene la Dichiarazione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 2008 sui diritti umani, l'orientamento sessuale e l'identità di genere. Fa parte anche dell'Equal Rights Coalition, una piattaforma internazionale di cooperazione che mira allo scambio di informazioni e buone pratiche in tema di diritti LGBTQ+, e del Global Equality Fund, un fondo intergovernativo che finanzia progetti a tutela delle persone LGBTQ+.
Un Messaggio ai Giovani
Ragazzi, questa giornata è un'occasione per riflettere su quanto è stato fatto e su quanto ancora c'è da fare. È un momento per ricordare che ognuno di noi ha il diritto di essere se stesso, senza paura di essere giudicato o discriminato. È un'opportunità per promuovere la tolleranza, l'inclusione e il rispetto reciproco.
Partecipate alle iniziative, informatevi, e soprattutto, non abbiate paura di essere voi stessi. La diversità è una ricchezza, e solo attraverso il rispetto delle differenze possiamo costruire una società più giusta e inclusiva per tutti.
17/05/2024
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