Quest'anno, gli esami di maturità vedranno una novità significativa: il 10-15% dei commissari saranno docenti in pensione. Questi professori, che hanno lasciato le aule da non più di tre anni, sono stati chiamati a supportare le commissioni d'esame, assicurando lo svolgimento regolare delle prove.
I numeri provengono dall'Associazione Nazionale Presidi e dall'Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, che confermano come molti ex docenti abbiano risposto all'appello, candidandosi per ricoprire i ruoli di commissari o presidenti di commissione. Quasi tutte le candidature verranno utilizzate per le sostituzioni, rappresentando circa il 10% del totale nella regione Lazio.
Domani è prevista la riunione plenaria delle commissioni, un appuntamento cruciale per organizzare e definire gli aspetti logistici delle prove. Durante l'incontro, verranno comunicati i nominativi dei commissari assenti all'Ufficio Scolastico Regionale, stabilite le date di inizio dei colloqui per ogni classe e l'ordine di convocazione dei candidati, determinato tramite sorteggio.
L'inizio degli esami di Stato è fissato per mercoledì 19 giugno alle 8:30, con la prima prova scritta, comune a tutti gli indirizzi di studio. Il giorno successivo si terranno le prove specifiche per ogni indirizzo. A partire dal lunedì seguente, inizieranno i colloqui orali, con un massimo di cinque candidati al giorno.
Gli esami coinvolgeranno 526.317 studenti suddivisi in 28.038 classi, esaminati da 14.072 commissioni. La maggior parte dei candidati proviene dai licei, con 266.057 studenti, seguiti dagli istituti tecnici con 172.504 e dagli istituti professionali con 87.756.
Le sfide non mancano: la possibilità di defezioni tra i commissari è alta e gli Uffici Scolastici Regionali hanno aperto le iscrizioni per i supplenti, incluso i pensionati, per far fronte a eventuali rinunce. Le lamentele principali riguardano le assegnazioni in scuole distanti tra loro e i compensi invariati dal 2007, che variano da 1249 euro lordi per i presidenti a 911 euro per i commissari esterni. I commissari interni ricevono 399 euro lordi.
Quest'anno, l'inizio dei colloqui orali potrebbe slittare in alcuni comuni a causa dei ballottaggi elettorali del 23 e 24 giugno. Le scuole sedi di seggio riapriranno per gli esami solo dopo lo spoglio e la pulizia degli ambienti, posticipando l'inizio dei colloqui a martedì o mercoledì.
L'impegno dei docenti, attivi e in pensione, è fondamentale per garantire la serenità e il successo di questo momento cruciale per migliaia di studenti. Buona fortuna a tutti i maturandi!
17/06/2024
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