La 18 giornata di campionato, appena conclusa ha visto la fine delle esperienze per gli allenatori Massimiliano Alvini e Davide Nicola, oramai ex allenatori rispettivamente di Cremonese e Salernitana. Dunque due esperienze finite anche se iniziate in modo diverso, ma parallele, in quanto rappresentano ancora il vero calcio, uno sport che deve essere semplice e pulito.
Per Alvini è stata fatale la sconfitta in casa contro il Monza per 3 a 2 anche se la Cremonese ha disputato una buona gara, ma la buona prestazione non è servita ad Alvini per continuare la stagione. Per Nicola la pesante sconfitta per 8 a 2 contro la lanciata Atalanta, ne ha decretato la fine e il conseguente esonero.
La Cremonese subito dopo l’arrivo nel massimo campionato aveva optato, dopo l’addio di Fabio Pecchia artefice della promozione ottenuta dopo trent’anni, per Massimiliano Alvini che veniva dall’esperienza col Perugia in Serie B. Alvini allenatore col carattere di chi affronta il calcio con passione e sportività, parti come obiettivo la salvezza e come non dimenticare la sua emozione quando dopo la sconfitta subita per 1 a 0 dalla Roma di Mourinho allo Stadio Olimpico, rimase a guardare lo stadio come se fosse un giocatore alla prima partita. Lascia quindi la squadra ultima la squadra forse con qualche rimpianto ma all’interno della squadra e nel mondo sportivo e di appassionati lascerà ricordi per l’impegno che ha trasmesso.
Di Davide Nicola, la storia e che storia è cominciata nella scorsa stagione quando subentrò in corsa alla guida della Salernitana con l’obiettivo di salvare la squadra, impresa raggiunta, storica salvezza che rimarrà nella storia del calcio e dello sport. Nicola allenatore tenace e coraggioso che portò il Livorno in Serie a e salvò da vero combattente il Crotone con cui scrisse una memorabile impresa, il Genoa e il Torino, lascia dopo una sconfitta pesante, ma la situazione in campionato è diversa rispetto alla Cremonese, in quanto al 16 posto in classifica e con 18 punti conquistati.
Dunque Alvini e Nicola lasciano ma hanno fatto ricordare che il calcio è ancora uno sport di passione.
20/01/2023
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