Il 23 agosto, esattamente due mesi dopo l’oramai famosa “Marcia su Mosca”, organizzata da Yevgeny Prigozhin e i suoi uomini della Wagner, sono morti appunto su un misterioso incidente aereo sui cieli della Russia, tra Mosca e San Pietroburgo, Prigozhin leader della Wagner noto come lo “Chef di Putin”, il suo vice Utkin e altre 8 persone esponenti della Wagner.
I dubbi e i misteri legati all’incidente sono tanti e non si può guardare ai vertici del potere di Mosca e al presidente Putin, il quale qualche giorno dopo ha dichiarato che i soldati della Wagner devono giurare fedeltà alla Russia, un tempismo perfetto.
In seguito all’incidente è stata aperta un indagine per indagare ma i lati poco chiari restano. Ora la domanda è cosa succederà in Russia e in Ucraina e quale sarà il futuro della Wagner? Secondo alcuni esperti la morte di Prigozhin ha rappresentato il rafforzamento del potere di Putin, mentre per altri più vicini all’Ucraina, la scomparsa della Wagner e la morte del suo leader ha rappresentato e rappresenterà nei giorni avvenire l’indebolimento del potere accumulato da Putin e i suoi uomini nel corso degli anni.
Ma non ci è dato ancora saperlo, qualcosa forse all’interno della Russia sta cambiando, rimane pur sempre la terribile guerra in Ucraina in cui ogni giorno perdono la vita numerose persone, donne e bambini innocenti. Per quanto riguarda la Wagner il suo destino è incerto e potrebbe entrare a far parte dell’esercito regolare russo, con vari scenari geopolitici che potrebbero cambiare in Ucraina e in Africa dove il gruppo di mercenari aveva interessi economici soprattutto in Sudan e in Niger, due stati colpiti ultimamente da colpi di Stato. Resta il fatto che la guerra in Ucraina deve finire ed arrivare ad una soluzione diplomatica, cercando la pace.
30/08/2023
Inserisci un commento