L’India, dopo Russia, Usa e Cina, è il quarto Paese al mondo ad essere riuscito a realizzare l’ambiziosa impresa dell’atterraggio sulla Luna. Ieri, 23 agosto, dopo il lancio della navicella spaziale dell’ISRA, l’Indian Space Research Agency, avvenuto il 14 luglio, la sonda Chandrayaan-3 è riuscita a superare l’orbita terreste e il lander Vikram, che si è separato dal suo modulo di propulsione il 17 agosto, è arrivato sul nostro satellite. La missione indiana, senza equipaggio, rappresenta un vero record, in quanto, per la prima volta in assoluto, un lander è sbarcato nella regione del Polo sud della Luna. L’allunaggio, avvenuto ieri intorno alle 14,33 italiane, è il secondo tentativo dell’India: il primo risale al 2019 quando, però, la sonda Chandrayaan-2 esplose in volo. Il ‘Pragyan’, il rover a sei ruote rilasciato sul suolo lunare, per poco più di 13 giorni terrestri, corrispondenti ad un giorno e una notte lunare, esplorerà la superficie andando alla ricerca di giacimenti di acqua ghiacciata. Il Primo Ministro Narendra Modi ha esclamato: “L’India è sulla Luna”
Inserisci un commento