Il 2024 si apre all'insegna della controversia per Elon Musk, il genio imprenditoriale dietro Tesla e SpaceX, il quale, secondo una recente inchiesta del Wall Street Journal, sarebbe coinvolto in un uso regolare di droghe pesanti come LSD, cocaina, ecstasy, funghi e ketamina. L'articolo rivela che Musk avrebbe impiegato queste sostanze in varie occasioni, giustificando il loro consumo come una sorta di terapia antidepressiva.
Le affermazioni del quotidiano finanziario mettono in luce le preoccupazioni di alcuni dirigenti e membri del consiglio di amministrazione delle sue aziende, che temono che l'abuso di queste sostanze possa non solo minacciare la salute di Musk, ma anche influire negativamente sulle prestazioni delle società e sugli ingenti patrimoni da lui supervisionati.
Il comportamento eccentrico e le provocazioni di Musk, spesso interpretate come espressione di creatività, trovano ora una nuova luce alla luce di queste rivelazioni sul suo uso di sostanze illegali. Tuttavia, i sostenitori del magnate tendono a giustificare le sue azioni come parte del suo stile di vita anti-sistema, piuttosto che come segni di problemi di salute mentale o stress e privazione del sonno.
Persone vicine a Musk, che hanno scelto di rimanere anonime, sostengono che il miliardario continua ad assumere ketamina, con un consumo abituale di LSD, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici durante feste esclusive in giro per il mondo. Questi eventi privati sono caratterizzati da accordi di non divulgazione e restrizioni sull'uso dei telefoni cellulari da parte degli ospiti.
Il Wall Street Journal mette in guardia sul possibile rischio legale derivante dall'uso di droghe illegali da parte di Musk, sottolineando che ciò potrebbe costituire una violazione delle politiche federali, mettendo a repentaglio contratti governativi multimiliardari, come quelli stipulati da SpaceX.
Elon Musk ha risposto alle accuse affermando di possedere una prescrizione legale per la ketamina, definendola un farmaco psichedelico terapeutico. Ha inoltre ammesso di aver fatto uso pubblico di marijuana durante un evento a Los Angeles nel 2018, durante il quale avrebbe assunto anche compresse di acido.
Le controversie sul consumo di droghe hanno avuto ripercussioni anche sul fronte lavorativo di Musk. Nel 2018, la NASA ha avviato test antidroga casuali sul personale di SpaceX, dopo che l'imprenditore era stato fotografato mentre consumava marijuana durante il Joe Rogan Show.
L'indagine del Wall Street Journal ha sollevato anche l'ira di Linda Johnson Rice, ex direttrice di Tesla, che nel 2019 ha deciso di non candidarsi per la rielezione nel consiglio di amministrazione dell'azienda automobilistica, disgustata dal comportamento del miliardario e dalle sue abitudini legate alle droghe.
La vicenda getta una nuova ombra sul futuro di Elon Musk e delle sue aziende, alimentando dibattiti sulla responsabilità e la condotta di un uomo che, nonostante il successo imprenditoriale, sembra muoversi su una corda sottile tra genialità e controversia.
07/01/2024
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