Molti sognano di fare un’esperienza lavorativa negli Stati Uniti d’America o di trasferirsi a vivere negli States per inseguire il sogno americano ma quali sono i passi da compiere prima di decidere dia andare al di là dell’oceano?
Per poter lavorare negli USA, anche se per aziende italiane, non è così semplice occorrono degli adempimenti burocratici da compiere per ottenere i giusti documenti che autorizzino la permanenza nel Paese in base alle tue necessità.
Il primo passo importante è quello di trovare un lavoro temporaneo, oppure un tirocinio o ancora ancora meglio un lavoro a tempo indeterminato, che prevede un trasferimento permanente negli Stati Uniti. Dopodiché occorre preoccuparsi di chiedere, in base alle tue necessità uno specifico visto, necessario per riuscire non solo a lavorare ma anche per entrare nel Paese.
Per l’ingresso negli Stati Uniti per motivi di lavoro non è necessario un biglietto aereo con visto turistico perché rischieresti di veder negato l’ingresso nel Paese se durante i controlli doganali si insidiasse il dubbio di una possibilità di permanenza lavorativa, quindi, occorre che se vai negli States la soluzione migliore è effettuare tutte le procedure previste per la richiesta del visto USA per i lavoratori temporanei, tirocinanti o per un lavoro permanente.
Per poter svolgere un lavoro temporaneo negli Stati Uniti e hai preso contatto con un’azienda italiana e ottenuto un posto di lavoro temporaneo, avrai bisogno di un visto non immigrante che potrà essere fatto seguendo le regole che trovi su siti specifici come: www.travel.state.gov.
Il visto va richiesto dopo che il datore di lavoro ha avviato la documentazione per l’assunzione di una persona straniera negli Stati Uniti. Quindi sarà il datore di lavoro a presentare prima la petizione numero I-129 che dovrà essere approvata dall’USCIS. Una volta approvata, questo ente provvederà al rilascio del Modulo I-797, questa ricevuta presenta un numero di conforma che serve poi per riuscire a effettuare la richiesta di lavoro temporaneo.
Ci sono varie tipologie di visti in base al lavoro che si svolgerà sul territorio degli USA, ovvero:
Il visto H2-A per i lavoratori agricoli temporanei. Questo è un visto che permette di assumere persone al di fuori degli Stati Uniti per riuscire a svolgere i lavori agricoli temporanei in assenza di manodopera di origine statunitense.
Visto H2-B lavoratori non agricoli temporanei e stagionali: questo è un visto necessario per i lavoratori in settori diversi dall’agricoltura.
Visto H3-B: infine, troviamo l’ultimo visto dedicato ai tirocinanti. Questo è necessario per i cittadini straniere che hanno deciso di fare uno stage o tirocinio negli Stati Uniti in varie aeree, escluse quelle mediche e accademiche.
Ne caso in cui si dovrà svolgere un’attività lavorativa permanente negli Stati Uniti e trasferirsi per sempre negli Stati Uniti, occorre seguire delle specifiche procedure che servono per la richiesta di un Visto per l’Immigrazione. Il visto per l’Immigrazione dev’essere rilasciato obbligatoriamente dalla Sezione Consolare degli USA, questa richiesta permette poi per ottenere l’ammissione nel paese come LPR ossia Legal Permanent Resident (Residente permanente).
Per ottenere questa tipologia di visto occorre avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato siglato dal datore di lavoro con un’attività con sede legale anche negli Stati Uniti. Una volta ammessi e ottenuto LPR si potrà avere il diritto di lavorare, vivere e viaggiare all’intero degli USA come cittadino permanente.
18/10/2022
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