L'appello della giornalista esperta di politiche internazionali, Souad Sbai, ai Ministri Speranza ed Azzolina è chiaro: "Diano un segnale"
La scuola interrotta causa emergenza sanitaria crea numerose problematiche alle quali, al momento, il Governo non sta dando risposta.
L'isolamento, la mancanza di contatti, sono un duro colpo per i più gioani, bambini che non possono andare più a scuola o all'asilo: "Il Governo deve impegnarsi a garantire iniziative volte a tutelare tutti, soprattutto i più piccoli, dal contraccolpo di questa pandemia", ribadisce Sbai
"Depressione, stati d'ansia e panico sono i principali sintomi di chi in questo momento somatizza in malo modo lo stare a casa. I giovani, in questo senso, sembrano le categorie maggiormente colpite, anche perché, specie per i più piccoli, meno consapevoli del momento che stiamo vivendo e privati delle cose più semplici, come l'andare all'asilo, al parco, ecc".
Proprio la manca mancanza di un adeguato supporto psicologico - ribadisce - potrebbe portare a gravi ripercussioni sui giovani, per questo Souad Sbai rivolte un appello ai Ministri Azzolina e Speranza: "Il cambiamento delle abitudini dei giovani è stato grande e può avere ripercussioni sul loro presente e sul loro futuro. Non possiamo più perdere tempo: attivatevi al fine di scongiurare questo pericolo".
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