Se hai in programma un viaggio nel Regno Unito, c’è una nuova regola di cui devi essere al corrente: entra in vigore l’ETA (Electronic Travel Authorisation), una sorta di autorizzazione elettronica di viaggio che sarà obbligatoria anche per i cittadini europei a partire dal 2 aprile 2025.
Cos’è l’ETA e chi deve richiederla?
L’ETA è simile al sistema già utilizzato negli Stati Uniti (ESTA) ed è pensata per i viaggiatori esentati dall’obbligo di visto. Non è un visto, ma un’autorizzazione necessaria per entrare nel Regno Unito. Il costo è di 10 sterline (circa 12 euro), ed è valida per due anni o fino alla scadenza del passaporto associato.
A partire dall’8 gennaio 2025, questo obbligo è già in vigore per i visitatori di quasi 50 Paesi extraeuropei, tra cui l’Argentina, il Brasile, il Messico, oltre a nazioni come il Giappone e gli Stati Uniti.
Per i cittadini dell’Unione Europea, tra cui l’Italia, sarà possibile richiedere l’ETA dal 5 marzo 2025, e l’obbligo scatterà un mese dopo, il 2 aprile.
Come funziona?
La richiesta è semplice e digitale. Ecco cosa ti serve per ottenerla:
- Passaporto originale valido per tutta la durata del viaggio.
- Email per ricevere la conferma dell’autorizzazione.
- Metodo di pagamento (carta di credito, debito, Apple Pay o Google Pay).
- App UK ETA: il modo più veloce per completare la procedura è tramite l’app ufficiale, scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play.
Una volta approvata, l’ETA permette di restare nel Regno Unito per un massimo di 6 mesi, ma non è adatta per lavorare, studiare o vivere nel Paese.
Chi è esente?
Non tutti devono richiedere l’ETA. Ecco chi è escluso:
- Chi possiede un visto o un permesso di lavoro, studio o residenza nel Regno Unito.
- Cittadini britannici e irlandesi.
- Chi viaggia con un passaporto dei territori britannici d’oltremare.
- Chi vive in Irlanda e si sposta da Irlanda, Guernsey, Jersey o Isola di Man.
Cosa non puoi fare con l’ETA?
Nonostante sia utile per visite brevi, l’ETA non copre alcune attività specifiche. Non puoi:
- Svolgere un lavoro retribuito o autonomo (salvo eccezioni, come il visto per lavoratori creativi).
- Vivere nel Regno Unito con visite frequenti o prolungate.
- Sposarti o registrare un’unione civile (serve il Marriage Visitor Visa).
Perché è importante?
L’introduzione dell’ETA rappresenta un cambiamento significativo per chi vuole viaggiare nel Regno Unito. Per i giovani appassionati di viaggi, festival, stage o semplicemente desiderosi di esplorare le strade di Londra, è fondamentale conoscere e seguire questa nuova procedura per evitare spiacevoli inconvenienti.
Se hai già un viaggio in mente, salva queste date e preparati in anticipo: richiedere l’ETA è semplice, ma meglio non ridursi all’ultimo minuto!
08/01/2025
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