La cantante Arisa, nei giorni scorsi, è stata contestata da Vladimir Luxuria, la transgender più famosa d’Italia, per aver espresso, durante un’intervista su ‘Nove’, nel programma di Peter Gomez, il suo apprezzamento sulla premier Giorgia Meloni.
Consapevole di correre il rischio di essere additata come fascista, ha ammesso: “Mi piace, perché ha molta cazzimma”. Le dichiarazioni hanno sollevato un enorme polverone mediatico, tanto che l’artista, icona della comunità arcobaleno, mentre due anni fa fu scelta come madrina al Pride di Napoli, quest’anno, è stata espressamente invitata a non presentarsi all’evento nazionale.
Arisa, con un post, rivolgendosi alla comunità Lgbtq+, ha dichiarato: “Cari ragazzi e ragazze mi spiace immensamente per il momento che stiamo vivendo e spero che col tempo potremo di nuovo comunicare. Oggi, al mio manager è stato consigliato dagli organizzatori di non presentarmi al Pride di Milano: io sarei venuta volentieri, però se ho fatto qualcosa di così tanto grave, credo che non parteciperò neanche al Pride di Roma”.
31/05/2023
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