Sono scappate a Beppe Grillo delle dichiarazioni assurde sull'esito delle consultazioni regionali in Abbruzzo.
Infatti il padre ideologico del Partito penta stellato si lascia scappare la richiesta ai cittadini abbruzzesi dei 700 mila euro, le 4 ambulanze e degli spazza neve donati dal suo partito l'anno scorso, visto l'esito infruttuoso delle elezioni, come se donare o aiutare qualcuno fosse un gesto mirato ad avere una contropartita in termini di tornaconto elettorale
Quello che è successo è alquanto grave, e non è una semplice battuta di un comico, ma un atto deprovevole da parte di un capo, o ex capo, ma comunque leader, di un movimento-partito che si è sempre definito lontano dalle vecchie logiche clientelari.
Ma come la definirebbe Grillo una tale uscita da parte di un altro leader che non fosse del suo Partito se no " un tentativo andato a vuoto" di voto di scambio?
E' forse che i 5 Stelle stanno abituandosi alle logiche politiche che tanto hanno contestato, facendo loro le più odiose "abitudini" della vecchia piolitica?
E' polemica!
13/02/2019
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