Le primissime carte di credito, così come le conosciamo oggi, sono apparse nel 1950 in America ma sono arrivate in Italia solo nel 1983. Da quel giorno, sono stati fatti numerosi passi in avanti. Inizialmente, non erano dotate né di microchip, come le più attuali carte, né della banda magnetica che ai nati negli anni ’80, susciterà un po' di nostalgia nel ricordare le schede telefoniche che hanno sostituito progressivamente i gettoni delle mitiche cabine. Oggi sia il microchip che la banda magnetica definita Swipe & Sign, letteralmente ‘striscia e firma’, sono presenti sulle carte elettroniche e fino a qualche anno fa, erano collegate solo al conto in banca. Nel 2001, fece il primo ingresso la carta ricaricabile, successivamente ne è stata emessa una ‘usa e getta’ ma la prepagata, inizia ad imporsi sempre di più sul mercato nel 2003, quando Poste Italiane propose la Postepay. Da allora, sono aumentate sempre di più, tant’è che attualmente, con l’avvento dell’e-commerce, sono diventate il metodo più sicuro per fare acquisti su internet, dato che nel caso la carta venisse clonata è il modo migliore per limitare i danni. Tra le varie tipologie di carte prepagate ne esistono alcune collegate ad un Iban, le più versatili, e altre no. Entrambe hanno le stesse funzioni ma nel primo caso possono essere ricaricate anche tramite bonifici bancari.
Questa risulta essere decisamente vantaggiosa dato che in circolazione ve ne sono alcune anche gratuite, alcune per i minorenni, casalinghe, disoccupati, coloro registrati fra i cattivi pagatori o protestati. In circolazione ve ne sono davvero molte, ma alcune hanno ottenuto consensi su molti fronti. Una delle migliori è N26, con canone gratuito e permette di effettuare prelievi fino a 2500 euro al giorno e il limite di spesa è di 5000 euro. Tinaba, zero spese di attivazione, zero costi annuali e addirittura offre un bonus di 10 euro. Hype, propone due versioni differenti di carte prepagate, una gratuita e una con canone mensile. È attivabile anche dai minori di 18 anni.
04/01/2021
Inserisci un commento