Spotify, il noto servizio musicale per ascoltare la musica in streaming, ha ottenuto il brevetto, depositato già dal 2018, che permetterebbe alla piattaforma di suggerire ai propri utenti, l’ascolto di brani basandosi sull’analisi delle emozioni, grazie al riconoscimento vocale.
L’applicazione sarebbe in grado di associare non solo il tono della voce ad una emozione ma anche di comprendere il contesto in cui gli utenti si troverebbero. Infatti, sono previste anche delle opzioni, come per esempio: “da solo, party, piccolo gruppo” e altre.
Oggi non sono rare le applicazioni che suggeriscono contenuti personalizzati ma ciò comporta dover impostare alcuni parametri. L’innovazione del brevetto di Spotify consisterebbe proprio nel superamento di questo passaggio, in quanto sarebbe in grado di farlo automaticamente.
Certamente la piattaforma terrà conto anche delle ricerche inserite personalmente, che andranno ad accrescere le informazioni di cui terrà conto durante l’elaborazione delle proposte. Seppur la nuova funzionalità abbia incuriosito molto, la stessa Spotify ha dichiarato che “La nostra ambizione è creare la migliore esperienza audio disponibile, ma al momento non abbiamo notizie da condividere”.
03/02/2021
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