Non si tratta di un eccezione ma di un'eccezionale ritorno alla normalità, o quasi, perchè la pandemia non ha smesso di fare il suo corso, ma le lezioni hanno fatto tornare gli alunni in presenza, quello che mi piace e spero piaccia a molti sono i messaggi di incoraggiamento e di stimolo che gli insegnanti hanno voluto dare agli alunni.
All'apertura dei cancelli si sente scandire dalla filodiffusione le regole anti contaggio, scandite dalla voce della preside, Tina Gesmundo, che porge loro un saluto e li accoglie con un “bentornati”.
Francesco Navarra, titolare del bar della scuola, nasconde a fatica l'emozione di preparare i primi caffè dopo più di tre mesi di chiusura. In pochi arrivano con l'autobus: quasi tutti gli studenti preferiscono auto private e scooter. Per il resto, il protocollo è quello consolidato. Mascherine sempre a coprire bocca e naso, termoscanner, ingressi scaglionati, gel disinfettante, banchi distanziati, aule con finestre ciclicamente aperte, e perfino una piantina che mostra il numero degli studenti presenti in ogni classe pubblicata sui canali social della scuola.
Nel liceo scientifico Salvemini di Bari sono in classe quasi cinquecento alunni su circa 1100. Un messaggio speciale è invece trasferito con la musica in filodiffusione nel tecnico Panetti Pitagora di Bari. "Don't worry, be happy": è la colonna sonora che ha accolto gli studenti del Panetti Pitagora, rientrati a scuola, circa il 25 per cento del totale.
L'idea è della preside Eleonora Matteo, che ha inviato sulla bacheca del registro elettronico un messaggio. "Sono contentissima di rivedervi - ha scritto ai ragazzi - Questo ritorno deve essere un momento da vivere con gioia e allegria. Senza assembramenti, mi raccomando, e con le mascherine. Fate musica con i telefonini e create un'aria di festa. Non sarà facile la didattica mista, ma proveremo a farla funzionare al meglio, grazie all'abitudine all'uso delle tecnologie del Panetti Pitagora. È una nuova sfida e la supereremo insieme"
05/02/2021
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