Clubhouse, l’applicazione più chiacchierata di sempre, in tutti i sensi, che utilizza solo la voce come mezzo di condivisione dei contenuti, fra pochi giorni compirà un anno. Il social network, ha incuriosito letteralmente tutto il mondo, in quanto vi si può accedere unicamente tramite invito, e in più per tanti mesi, è stato unicamente ad appannaggio degli utenti iOS.
Durante l’evento settimanale Townhall, uno dei due creatori della piattaforma, Paul Davison, ha comunicato che molto presto, anche se non è stata ancora fissata una data, verrà lanciata la versione ufficiale anche per Android.
Un’altra importante novità riguarderà le modalità di accesso, non più tramite invito ma, secondo quanto trapelato, basterà semplicemente scaricare l’applicazione. La decisone è stata presa sulla base di diversi fattori.
La scelta di Clubhouse di non essere accessibile a tutti, come era prevedibile si è rivelata un’arma a doppio taglio. Se per un lungo periodo c’è stata una frenetica ricerca da parte degli utenti per tentare di entrare, soprattutto nell’ultimo mese vi è stata una reale perdita di interesse, dovuta anche alla nascita di funzioni simili sviluppate dai competitor.
Infatti, sono diversi i “vecchi” social network che, se inizialmente sono stati presi alla sprovvista, poi hanno creato funzioni equivalenti facendo di conseguenza perdere attrattiva nei confronti della “nuova” app basata su un’intuizione alquanto geniale ma altrettanto semplice. Basti pensare a Telegram con Voice Chat, Twitter con Spaces, in uscita a giorni, e anche Fb, presto lancerà una funzione simile. Alla luce di queste novità, per poter rilanciare il proprio prodotto, Clubhouse ha dovuto di conseguenza tornare all’attacco.
26/03/2021
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