Oltre ottomila persone, ieri si sono riunite a Milano nei pressi di piazza Sempione, proprio dove è situato l’Arco della Pace, per chiedere al governo di trasformare in legge, il Ddl Zan contro l’omotransfobia. Il Ddl Zan, che prende il nome dello stesso deputato del Pd che ha presentato la proposta di legge, Alessandro Zan, nonostante sia stato votato a favore dalla Camera dei deputati, è bloccato in Senato.
La manifestazione con lo slogan “Tempo Scaduto”, è stata organizzata dai ‘Sentinelli’ di Milano, il movimento che si contrappone ad ogni sorta di sopruso e violenza. In piazza sono scesi, oltre allo stesso Zan, moltissime associazioni, diversi partiti di centrosinistra, artisti, l’ex compagna di Berlusconi ed Elio Vito, deputato di Forza Italia.
Proprio la presenza di quest’ultimo ha sollevato molte polemiche, in quanto, nonostante lui abbia votato a favore, Forza Italia, non condividendo totalmente il decreto , si è espressa contro.
Il deputato dem Alessandro Zan ha dichiarato: “Le persone e i cittadini vogliono far sentire la loro voce e chiedere alle istituzioni di approvare una legge di civiltà che tuteli le persone più vulnerabili. Viviamo in una società ancora intrisa di odio e pregiudizi e discriminazione per questo è importante dare una tutela. Questa non è una legge sulle minoranze ma contro i crimini di odio. Tutti potrebbero essere colpiti da questi crimini per questo è importante approvarla”.
09/05/2021
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