Barbara D’Urso ha presenziato in tribunale raccontando il suo dramma come vittima di uno stalker che, per circa 3 anni, avrebbe perseguitato lei ed alcune delle persone a lei vicine.
In tribunale a Roma Barbara D’Urso ha dichiarato di essere “terrorizzata” e di aver assunto una guardia del corpo a seguito degli atti persecutori perpetrati contro di lei e la sua famiglia da parte di uno stalker.
La conduttrice ha dichiarato che avrebbe cambiato stile di vita per paura di trovarsi la persona in questione sotto casa, specie visti i messaggi che lui, un uomo di Catania a prima impronta del tutto normale, avrebbe assunto sui social con lei e con i suoi familiari.
Il giudice ha disposto per la persona in questione una perizia psichiatrica e ha fissato la prossima udienza per ottobre 2021. L’uomo in questione a quanto pare avrebbe sostenuto per anni di essere figlio della stessa conduttrice e avrebbe utilizzato i social per mettersi in contatto con amici e parenti della conduttrice al fine di entrare in contatto con lei.
Le autorità erano già a conoscenza dell’individuo che in passato sarebbe stato denunciato per fatti simili anche da Nina Moric. Il 36enne accusato di stalking avrebbe perseguitato Barbara D’Urso per ben 4 anni, presentandosi nei pressi di casa sua e lasciandole bigliettini e messaggi contenenti minacce di morte. L’uomo sarebbe riuscito persino a mettersi in contatto con uno dei due figli.
27/06/2021
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