Con l’arrivo l’estate, a Napoli è iniziata ufficialmente la stagione dei bagni e soprattutto quella dei tuffi selvaggi. Il trampolino preferito dai giovanissimi per i tuffi è la Casa degli Spiriti a Marechiaro. La storica struttura di Marechiaro risale all’epoca romana, ultima traccia del Ninfeo fatto erigere da Publio Vedio Pollione.
Secondo la leggenda popolare, sarebbe abitata da fantasmi, storia alimentata da vecchi pescatori e marinai della zona. Ma sono tante le leggende che aleggiano attorno a questa struttura.
Come segnalato da diversi cittadini al Consigliere Regionale di Europa verde Francesco Emilio Borrelli, numerosi ragazzi hanno ripreso a tuffarsi pericolosamente dello storico edificio di Posillipo: “È assurdo ci sono tanti che dopo aver scavalcato, fregandosene dell’avviso di divieto, si lanciano in pericolose acrobazie tuffandosi da quell’altezza”. La denuncia arriva sulla pagina Facebook del l Consigliere Regionale di Europa verde
Francesco Emilio Borrelli, dove sempre più spesso i napoletano si sfogano per sottolineare
le cose che non vanno nella loro città: ”dei controlli sono assolutamente necessari e
devono essere continui, dobbiamo evitare ad ogni costo che possa capitare una tragedia o
un incidente. Chi sarà sorpreso a compiere tuffi pericolosi dovrà essere punito
severamente perché mette in pericolo sé stesso, gli altri e rischia di danneggiare dei
monumenti storici”.
30/06/2021
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