Sono scattate le manette per un quarantenne residente nel centro Italia che, spacciandosi per medico, senza mai aver conseguito la laurea, adescava ragazze minorenni sui social, suggerendo loro strategie per un dimagrimento veloce e inducendole all’anoressia e all’autolesionismo.
L’uomo, che si definiva ‘coach pro-Ana’, era stato già condannato per pedopornografia e indicava metodi pericolosi per perder peso, in cambio di foto e filmati pornografici o ripagando con regali di biancheria intima e denaro.
La Polizia Postale di Roma, di Trieste e Udine e il Cncpo, il Centro Nazionale di coordinamento alla pedopornografia online, hanno avviato un’indagine grazie alla segnalazione di una quindicenne e al consenso all’utilizzo dei suoi account. La giovane ragazza, da mesi, è ricoverata in ospedale, in un reparto specializzato per disturbi alimentari e atti di autolesionismo.
21/06/2022
Inserisci un commento