Armine Harutyunyan è la modella armena che in questi ultimi giorni ha fatto più discutere il mondo del web.
Questa polemica riprende un’aspra tematica, ovvero quella del body shaming: la ragazza ha come “unica colpa” quella di non rientrare nei canoni di bellezza tipici della cultura occidentale.
Armine è stata definita dal marchio Gucci come una delle 100 modelle più sexy al mondo e, a tal proposito, l'opinione pubblica si è divisa in due: alcuni la ritengono non all'altezza del campo della moda, mentre altri credono che la sua bellezza stia proprio nella sua particolarità.
La modella è diventata virale sul web dopo essere stata una delle protagoniste della Milano Fashion Week dello scorso anno, reclutata proprio da Gucci stesso.
Ma a far parlare di lei è stato anche un post su Instagram. Armine ha postato alcune foto davanti all'Altare della Patria ed il suo gesto ha lasciato tutti di stucco. I movimenti delle sue braccia sembrerebbero ricordare il saluto romano, usato anche dai nazifascisti, infatti è stata accusata da molti di elogiare Mussolini ed il fascismo.
Sono due le prove che dimostrano quanto questa supposizione sia infondata: sulla foto è stata scritta la parola “Cesare” mentre nella didascalia troviamo scritto “Ave sunstroke” (in italiano “ave colpo di sole”), quindi vi è un rimando all’Antica Roma; inoltre, nella foto seguente, viene ritratta Armine nella stessa posa, ma da una diversa prospettiva, così da poter sembrare solo un semplice balletto.
01/09/2020
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