A tutti sarà capitato di non riuscire a trovare la propria auto magari parcheggiata in una città che non conosciamo o anche semplicemente quando in sovrappensiero, la lasciamo in un posto inconsueto. Il primo pensiero sarà quello di credere al furto della nostra auto ma, riuscendo a non farsi prendere dal panico, quasi sicuramente ci si renderà conto che abbiamo dimenticato la posizione dove si trova. E allora che fare? Come prima cosa se siamo sicuri che l’auto si trova, nelle vicinanze, potremmo provare ad utilizzare la nostra chiave elettronica che funzionando da telecomando farà illuminare le luci dell’auto ma se questo stratagemma non dovesse essere efficace, abbiamo due possibilità che eviteranno di farci girare a lungo e ci salveranno da una buona dose di stress. Il più semplice è chiedere aiuto al vostro assistente Google o Siri, domandando semplicemente dove abbiamo parcheggiato l’auto. Altrimenti in aiuto può arrivare Google Maps. Nel caso avessimo un Android, con il dispositivo alla mano, prima di allontanarci, bisognerà attivare Google Maps e apparirà il puntino blu. Basterà un tap sul puntino e uscirà una schermata azzurra con tre voci in elenco. La terza è quella che fa a caso nostro: “Salva come posizione del parcheggio”. Nel momento in cui decidiamo di ritrovare l’auto, basterà semplicemente riaprire l’applicazione di Google Maps e sulla mappa apparirà il simbolo di posizione colorato di rosso affiancato dalla scritta “Hai parcheggiato qui”, cliccare sopra e avviare la navigazione. Naturalmente anche i dispostivi iOS ci offrono la stessa possibilità, cambia leggermente il procedimento. Bisognerà attivare i servizi di localizzazione dal menu impostazioni su “Sempre”, avviare Google Maps, cliccare sul puntino blu e salvare cliccando su “Imposta come posizione di parcheggio”. Come promemoria apparirà una “P”.
Semplicissimo, no? In questo modo non dimenticheremo, mai più, dove abbiamo lasciato la nostra auto.
Inserisci un commento