Sono già 2mila i dirigenti scolastici, che in 24 ore hanno firmato la petizione contro le nuove norme introdotte dal Consiglio dei ministri per il rientro in aula, e hanno, quindi, sottoscritto una lettera appello indirizzata al premier Mario Draghi, al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e ai governatori delle Regioni.
I sottoscrittori del documento, protestano ufficialmente per le scelte del Consiglio dei ministri che ha deciso per le secondarie, in caso di due positivi, di mandare a casa i non vaccinati e tenere in aula chi è in regola con le somministrazioni. “Una programmata e provvisoria sospensione delle lezioni in presenza (con l’attivazione di quelle a distanza) per due settimane è sicuramente preferibile ad una situazione ingestibile che provocherà con certezza frammentazione, interruzione delle lezioni e scarsa efficacia formativa”.
06/01/2022
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