La decisione dei due genitori no-vax dell’Emilia-Romagna di negare il consenso all’intervento del figlio di soli due anni e affetto da una rara cardiopatia, nei giorni scorsi era già finita davanti al giudice tutelare di Modena.
Il bambino, secondo i medici del Sant’Orsola di Bologna, deve essere operato urgentemente. Nonostante l’imparziale valutazione del magistrato che ha sentenziato a favore dell’ospedale bolognese, la mamma e il papà del bimbo modenese continuano ad opporsi per motivi religiosi, non all’operazione chirurgica in sè ma all’utilizzo, in caso di trasfusione, di sangue donato da un vaccinato contro il Covid-19.
La famiglia, per trovare donatori non immunizzati, aveva lanciato un appello su diverse chat no vax. Nelle scorse ore, vista la posizione dei genitori, il tribunale per i minorenni di Bologna ha sospeso in via temporanea la potestà genitoriale, nominando come curatrice speciale Giulia Gibertoni, mentre, gli assistenti sociali territoriali, sono i tutori legali.
11/02/2022
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