L’Italia conclude le Olimpiadi di Tokyo 2020 con quaranta medaglie e migliora così il suo record nel medagliere. Dietro a questi grandi campioni però non c’è solo l’allenamento e il duro lavoro che li ha portati fin sopra il podio ma ci sono degli esseri umani e ognuno porta con sé gioie e dolori.
Gianmarco Tamberi, medaglia d’oro nel salto in alto, arriva a Tokyo con la voglia di riscattarsi dopo che nel 2016 un infortunio alla caviglia lo costrinse a rinunciare alle Olimpiadi di Rio. Dopo la vittoria Gimbo mostra sulla pista d’atletica il suo gesso, con la scritta “ Tokyo 2021”:quello che era stato per cinque anni un oggetto legato ad un brutto ricordo e ad un episodio sfortunato ora viene celebrato come una coppa.
Tuttavia l’immagine che rimarrà più impressa della sua vittoria è l’abbraccio fraterno con Marcel Jacobs che ha vinto l’oro nei cento metri a distanza di dieci minuti dalla vittoria di Gimbo. Un abbraccio che dimostra che non si tratta solo di sport, ma di condivisione.
L’argento nel corpo libero lo ha conquistato la giovanissima Vanessa Ferrari. La sua è una medaglia importante e rappresenta il risultato di un durissimo lavoro e della voglia di riprovarci ancora dopo la rottura del tendine d’Achille nel 2017 . Ora la ginnasta bresciana potrà aggiungere anche la scritta “Tokyo 2020” dietro al suo collo accanto a quelle delle altre Olimpiadi a cui ha preso parte.
Antonella Palmisano è colei che ha regalato all’Italia l’oro olimpico nei 20 km di marcia e lo ha fatto proprio nel giorno del suo trentesimo compleanno gareggiando con un fiore di feltro in testa realizzato dalla sua mamma, a simboleggiare come anche i grandi atleti hanno bisogno di sentire vicino l’affetto dei propri cari.
L’immensa Federica Pellegrini non è riuscita a portare a casa nessuna medaglia ma si è comunque conquistata una finale olimpica, la quinta della sua carriera, è un traguardo storico. Federica dichiara che questa è la sua ultima Olimpiade dicendo “ Sono felice di quello che ho fatto, ho imparato a pormi mete raggiungibili”. La sua scelta di gareggiare, vista da tutti come un superare i propri limiti, a detta della nuotatrice è stata invece una decisione dettata dalla coscienza di potercela fare, perché è importante saper superare i propri limiti ma anche capire quando è il momento di fermarsi.
L’Italia conclude le olimpiadi superando i record precedenti e portando sulla scena non solo attimi di grande sport ma esperienze di vita vissuta.
12/08/2021
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