Karolina Sarasua García, giocatrice di 17 anni dell'Osasuna femminile B, non ha incassato il colpo, come spesso fanno le vittime di molestie.
L'attaccante, numero 9 della squadra, ha preso carta e penna e segnato tutti gli insulti. Uno per uno, in una lista poi condivisa su Instagram e che è diventata virale anche su Twitter dove ha raccolto migliaia di condivisioni e di messaggi di solidarietà, anche grazie all'aiuto delle compagne e di entrambi i club, che hanno amplificato la sua denuncia.
La ragazza, durante la partita contro l'SD Nueva Montaña, si è sentita rivolgere da un gruppo di ragazzi frasi di ogni tipo: «Vengo negli spogliatoi e ti violento», «alzati la maglietta e fammi vedere tutto», per esempio.
Dell’episodio vergognoso si è accorto anche l'arbitro dell'incontro, Lucía Fernández Luna, che nel referto ha scritto: «Durante il secondo tempo, ho notato la presenza, fuori dal terreno di gioco, di cinque ragazzi intorno alla recinzione, nella zona del centrocampo, dietro il mio assistente numero 2, di cui almeno uno con la tuta con lo stemma della squadra di casa, l’SD Nueva Montaña. Hanno rivolto sia alle giocatrici che a me commenti offensivi».
11/10/2021
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