Il celebre pallone con cui Diego Armando Maradona segnò il gol che, il 22 giugno del 1986, valse all’Argentina la qualificazione ai quarti di finale, nel Mondiale in Messico, è andato all’asta.
Il mese scorso, il proprietario dell’iconica palla, l’arbitro tunisino Ali Bin Nasser che diresse la partita, annunciò la vendita affidata alla Graham Budd Auctions, con un prezzo stimato di 3 mln di sterline, circa 3,5 mln di euro.
Il pallone permise non solo di vincere la partita contro gli inglesi ma divenne famoso per essere stato colpito con la mano, evento che portò a coniare il termine di “Mano de Dios”, riferendosi all’indimenticabile rete, segnata grazie all’intervento divino.
L’infrazione, che avrebbe dovuto far annullare il gol, non venne fischiata, in quanto l’arbitro dichiarò che, dall’angolazione della sua posizione, la palla era stata inviata in rete con la testa.
A distanza di un mese dall’annuncio, nelle scorse ore si è tenuta l’asta e il pallone, modello Azteca di Adidas, è stato venduto per 2 mln di sterline, circa 2,4 mln di dollari.
18/11/2022
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